Fu Newton a scoprire la legge di gravita' come abbiamo studiato nei libri di scuola? O c'è una possibilità che popoli, migliaia di anni fa, fossero gia' a conoscenza di tali fenomeni naturali?
Secondo le dichiarazioni di uno dei più emineti scienziati indiani in alcuni slokas aka (versi di antichi testi Veda) vengono descritti fenomeni naturali e leggi della fisica scoperti dagli occidentali molti secoli dopo. Madhavan Nair, ha sottolineato che i Veda, sono un'antichissima raccolta in sanscrito vedico di testi sacri in cui si menziona la presenza di acqua sulla luna, la forza gravitazionale e altri fenomeni fisici che solo secoli dopo verranno scoperti.
I Veda contengono una ricchezza incredibile di informazioni nel settore dello spazio e dell'energia atomica, sono una miniera d'oro della conoscenza, con informazioni su metallurgia, algebra, astronomia, matematica, l'architettura e l'astrologia e tante altre cose.
Nair addirittura ha contestato l'idea che Isaac Newton fosse stato il primo a formulare la legge di gravità. Per Nair tutto è scritto, tutto è già dimostrato negli antichi testi sacri. Il ricercatore, ex presidente della ISRO, ha sorpreso la comunità scientifica che indica che alcuni 'slokas' o versetti Veda si riferiscono ad eventi che sono stati poi confermati dalla scienza.
Nair non è solo qualcuno che parla solo per il gusto di farlo, è stato uno degli artefici della Agenzia spaziale indiana, che sono riusciti a trasmettere le prime immagini a colori della luna con il satellite inviato nel 2008.
Madhavan Nair, fa riferimento agli antichi antenati e parla con orgoglio della loro storia nazionale.
Secondo l'ex capo dell'agenzia spaziale indiana, la missione del spaziale sulla Luna Chandrayaan è stata resa possibile grazie ad una equazione formulata migliaia di anni fa da Aryabhata.
Fonte estera: http://ewao.com
Fonte italiana: http://terrarealtime.blogspot.it