L'IXV - Intermediate eXperimental Vehicle è un programma dell'Agenzia Spaziale Europea finalizzato alla costruzione di un veicolo spaziale sperimentale in grado di compiere un rientro atmosferico controllato da orbita terrestre bassa (circa 300 km). Il veicolo ha effettuato il primo test di volo senza equipaggio nel febbraio 2015, superando i test principali di manovra di rientro in atmosfera e protezione termica.
Storia del progetto.
Lo sviluppo di IXV prende le mosse da precedenti studi, come quello della CNES (l'agenzia spaziale francese) chiamato Pre-X e lo stesso dell'ESA chiamato AREV (Atmospheric Reentry Experimental Vehicle). Le prime fasi dello sviluppo del veicolo sono state gestite dalla compagnia NGL Prime SpA, una joint venture di EADS SPACE (70%) e Finmeccanica (30%). La fase C (finalizzazione del design) è stata assegnate a Thales Alenia Space, nella sua sede di Torino.
Caratteristiche tecniche.
Il design del IXV è a corpo portante senza alcuna ala, mentre possiede due flap che si possono muovere per controllare il veicolo durante il suo volo di rientro a Terra. Il rientro è condotto mantenendo il muso alto, esattamente come per lo Space Shuttle, mentre la fase finale della discesa è compiuta con una catena di paracadute espulsi dalla parte alta del veicolo.
Vista anteriore del modello usato per i test.
Volo di test.
Il lancio, che è avvenuto utilizzando il nuovo lanciatore leggero europeo Vega, era stato inizialmente previsto entro il 2013 per essere poi stato eseguito con successo l'11 febbraio del 2015.
Vista posteriore del modello usato per i test.
Progetti collegati.
Parallelamente l'Agenzia Spaziale Europea sta portando avanti il progetto PRIDE, che prevede la costruzione di uno spazioplano sperimentale, l'ISV, che adotterà molte delle scelte tecniche usate nell'IXV e basato sui risultati ottenuti dal suo volo sperimentale.
Fonte: https://it.wikipedia.org