Sfruttamento minerario di asteroidi? È proprio quello di cui si occupa Planetary Resources, azienda finanziata - tra gli altri - da Larry Page. La società non è ancora arrivata al punto di estrarre effettivamente risorse dagli asteroidi, ma ha lanciato in orbita il nuovo satellite Arkyd-301 che permette di individuare la presenza di acqua sui corpi celesti.
Questo include anche la Terra, che sarà effettivamente il soggetto principale studiato dal nuovo satellite. La ragione è semplice: l'azienda non ha ancora l'infrastruttura, la tecnologia o il ritorno economico per spingersi fino alla fascia degli asteroidi per estrarre minerali e, dunque, ripiega utilizzando la tecnologia che ha sviluppato per rilevazioni sulla Terra. Tali rilevazioni vengono poi vendute ad aziende e governi.
Il nuovo satellite è totalmente autonomo ed è utilizzato come banco di prova di tecnologie per generare energia, determinare la propria altitudine, operare gli strumenti di bordo e comunicare con il suolo.
Se l'idea di utilizzare gli asteroidi come risorsa vi ricorda giochi, libri o materiale cinematografico (e la mente corre a The Expanse per queste ultime due categorie), è perché la materia si presta certamente più alla fantascienza che alla nostra realtà quotidiana. In un futuro non troppo lontano, però, l'uomo potrebbe avere la necessità di espandersi oltre la Terra e le tecnologie qui testate saranno indubbiamente utili a questo scopo - oltre a essere utili già ora.
Fonte: https://pro.hwupgrade.it