Tre possibili design dei palloni a vapore.
Palloni per lanciare satelliti in orbita: è questa la strana idea che è arrivata a gruppo di ricercatori dell’istituto meteorologico finlandese guidato da Pekka Janhunen. Si tratta di “mongolfiere” alimentate a vapore che potrebbero trasportare razzi con tanto di satelliti a bordo ad alta quota. Dato che in questo strato dell’atmosfera l’aria è più sottile, lanciare i suddetti razzi e satelliti in orbita intorno alla Terra da questa posizione risulta molto più facile e meno costoso. Inoltre gli stessi palloni potrebbero essere riutilizzati perché progettati per ritornare a terra. Non si tratta di un’idea nuova in assoluto: già in passato sono state effettuate prove simili utilizzando palloncini ad idrogeno oppure a elio, tuttavia queste tecniche hanno mostrato i loro svantaggi: l’elio è molto costoso mentre l’idrogeno è pericoloso perché infiammabile. A spiegare la nuova tecnologia con palloncini alimentati a vapore è lo stesso Janhunen nel comunicato apparso sul sito dello stesso istituto meteorologico finlandese: “Il pallone viene riempito da vapore caldo a terra e rilasciato. Mentre il pallone sale, parte del vapore acqueo si condensa. La condensa rilascia molto calore latente, che rallenta il raffreddamento e aiuta a mantenere il vapore rimanente allo stato gassoso. Dopo aver raggiunto un’altitudine sufficientemente elevata, il razzo viene rilasciato, si accende e vola nello spazio. Il pallone viene svuotato dal vapore, scende e può essere raccolto per essere riutilizzato”. Gli stessi ricercatori calcolano che il peso del razzo trasportato potrebbe essere anche di 10 tonnellate mentre il satellite che potrebbe trasportare potrebbe pesare anche centinaia di kilogrammi. Lo studio progettuale è apparso su arXiv ed è stato condotto da Pekka Janhunen, Petri Toivanen, Kimmo Ruosteenoja.
Fonte ed altri link: https://notiziescientifiche.it