La notizia è passata un po’ in sordina, secondo me, ma davvero meriterebbe più interesse, proprio in previsione dei futuri viaggi spaziali. Il satellite LightSail 2, ha raggiunto i 720 km di altezza e ha dispiegato la grande vela in polietilene trasformando la sonda in una specie di “barca a vela solare”. Il valore di un tale tipo di propulsione sta nel fatto che potremo fare a meno di motori e di tutto quello che serve per farli funzionare e naturalmente del combustibile, oltretutto con questo sistema è possibile arrivare ovunque nel Sistema Solare, e anche oltre, forse addirittura fino ad Alpha Centauri.