Nonostante la crisi sale l'interesse delle masse per gli ufo, sempre piu' avvistati e presenti nei mass media. Con il crescere della "mania" la ricerca rischia di essere sempre meno disinteressata e sempre di piu' un affarone. Il paradosso e' che mentre la mancanza di fondi potrebbe far chiudere gruppi noti del settore, qualcuno potrebbe usare la sua conoscenza del fenomeno per falsificare eventi a fine di lucro. Se gli ufo diventeranno oro arriveranno orde di ogni genere di profittatori. Ecco qui sotto esempi di come ufo ed alieni hanno contribuito a valorizzare l'economia di qualcuno.
D.D. , Ansu.
All'asta la maschera di un alieno.
La maschera sulla quale si distinguono il naso e gli occhi sembra di essere extraterrestre – ma in realtà questo non è niente altro che il meteorite di acciaio, trovato dai cittadini di Namibia nel deserto Kalahari con l’aiuto di metal detector nel 1992. Il meteorite è stato messo all’asta del museo della storia naturale di New York e il suo prezzo iniziale sta tra 85 è 100 mila di dollari. “I meteoriti con i fori naturali sono una rarità, ma i fori che hanno un’immagine particolare rappresentano un valore aggiunto estetico”, - informa il sito dell’asta.
Fonte: http://italian.ruvr.ru
Il turismo del mistero, così viene definito dagli esperti del settore, cresce di giorno in giorno. Sono sempre di più infatti i curiosi che si appassionano alle storie di abitanti di altri pianeti. Cerchi nel grano, strani avvistamenti, rapimenti e strani esseri che si impossessano degli uomini per portare avanti una nuova generazione. Questi sono solo alcuni dei motivi di grande curiosità per gli appassionati di ufo. Quando un binocolo non basta ecco che entrano in campo le agenzie turistiche che negli ultimi anni hanno sempre più richieste da accontentare. Proprio per questo motivo hanno pensato dei veri e propri tour, degli itinerari alla scoperta di luoghi che in qualche modo abbiano a che fare con gli ufo. E se non bastasse uscirà a breve un libro dal titolo “Turisti per Ufo” che raccoglie le mete da non perdere se appassionati di questo argomento. Il libro è stato scritto da Flavio Vanetti insieme a Sara Caffulli e Ottavio Daviddi e raccoglie le 51 tappe da fare con tanto di hotel e indicazioni su ogni bisogno che ci possa essere nel viaggio.
Quali sono le mete più richieste? Inutile dire che gli Stati Uniti sono tra i primi posti potendo vantare dei veri e proprio simboli come ad esempio quello di Roswell, in New Mexico. Pensate che da questa storia negli Stats è nato anche un telefilm che aveva come protagonista un alieno. E in effetti a Roswell si dice sia avvenuto il più famoso Ufo crash della storia moderna in quella che dagli esperti del settore viene definita l’appunto Area 51. Si tratta di un’area famosissima che custodisce dei segreti che non possono essere narrati. Non solo l’America però nel cuore degli ufologi. Facendo un salto in Europa possiamo segnalarvi la Norvegia come meta preferita e sempre più richiesta da chi ha la passione per le storie degli extra terrestri. Pare infatti che nella penisola Scandinava sin dagli anni ’50 ci siano stati diversi avvistamenti di navicelle e di atterraggi di Ufo. In particolare il più famoso è lo schianto di un’astronave aliena arrivata sull’isola di Spitsbergen, nell’arcipelago delle Svalbard.
Anche in Italia non mancano poi i luoghi definiti “di mistero” che spopolano proprio tra gli appassionati di ufo. La meta preferita in questo caso è Torriglia, la cittadina in provincia di Genova. E’ questo il posto in cui ci sarebbe stato il rapimento alieno del metronotte Pierfortunato Zanfretta.
Fonte: http://travel.befan.it