Quello che può essere considerato come un nuovo modo più ecologico per produrre la plastica è stato sviluppato da un gruppo di ricercatori dell’Energy Safety Research Institute (ESRI) dell’Università di Swansea. Gli scienziati hanno scoperto un nuovo modo per trasformare il biossido di carbonio in una speciale molecola che diventa poi la base strutturale della stessa plastica. Questo studio mostra che l’etilene derivato dal biossido di carbonio si può rivelare utilissimo nella produzione di materiali plastici di massa, e dunque per andare a rallentare l’inquinamento relativo al carbonio e le emissioni globali.
In particolare può essere Utilizzato il biossido di carbonio che viene stoccato, in seguito soprattutto ai procedimenti industriali, e che resta inutilizzato.
È di questo parere anche Enrico Andreoli, che ha diretto il gruppo di ricerca: “L’anidride carbonica è responsabile di gran parte dei danni causati al nostro ambiente: una considerevole ricerca si concentra sull’acquisizione e sullo stoccaggio delle emissioni nocive di anidride carbonica, ma un’alternativa alla costosa conservazione a lungo termine è utilizzare la CO2 catturata come risorsa per fare materiali utili.” La ricerca è stata pubblicata su ACS Catalysis.
Fonte e link: https://notiziescientifiche.it