C'E' un piccolo asteroide in un'orbita attorno al Sole che lo mantiene come compagno co-orbitante fisso dellaTerra, e rimarrà così ancora a lungo. Ad annunciare la scoperta è la NASA, i cui telescopi scrutano il cielo alla ricerca di asteroidi potenzialmente pericolosi per il nostro pianeta. Sono circa 60.000 gli asteroidi idividuati ogni anno, dei quali 2.000 sono NEO (Near Earth Objects), cioè quelli vicini al globo terrestre.
Ogni tanto può capitare di imbattersi in scoperte più interessanti di altre. È quanto avvenuto la notte del 27 aprile 2016, quando il telescopio Pan-STARRS da 1.8 metri di diametro, situato sulle isole Hawaii a circa 3.000 metri di quota, ha scoperto 2016 HO3, un piccolo asteroide delle dimensioni stimate comprese tra 40 e 90 metri. L'incertezza sulla dimensione è dovuta al fatto che non conosciamo a priori la sua composizione e la sua albedo (la capacità di riflettere la luce). Al momento della scoperta aveva una magnitudine di circa 21 (oltre 900.000 volte più debole della più debole stella visibile ad occhio nudo), al limite di rilevazione dei telescopi del nostro Osservatorio (quella sera purtroppo il meteo non era buono).
L'asteroide è stato costantemente monitorato, e sono state trovate immagini antecedenti di molto la sua scoperta: in questo modo è stato possibile allungare l'arco osservativo e tracciare la sua traiettoria con ottima precisione. Ebbene, secondo i calcoli orbitali 2016 HO3 è sostanzialmente un compagno co-orbitante della Terra.
È troppo lontano per essere considerato una vera e propria "piccola Luna", ma non si discosta mai molto dal nostro pianeta, e così sarà per molti secoli a venire. Nella sua danza attorno alla Terra, non si avvicina mai per più di 38 volte la distanza della nostra Luna (14,6 milioni di km) e non se ne allontana per più di 100 volte (38,4 milioni di km).
Fonte: http://www.repubblica.it