È possibile che il nostro subconscio 'veda' da 1 a 10 secondi avanti nel futuro. Prima di essere pienamente cosciente di un evento, il nostro corpo potrebbe reagire con dei cambiamenti a livello cardiopolmonare, cutaneo e/o del sistema nervoso.
Siamo inconsciamente capaci di una 'Attività Anticipatoria Preveggente' (Paa), secondo quanto suggeriscono i risultati di oltre venti esperimenti condotti da sette laboratori indipendenti. Questa analisi, chiamata Anticipazione Psicologica Preveggente precedente a stimoli apparentemente imprevedibili: una meta analisi, è stata condotta dalla psicologa Julia A. Mossbridge alla Northwestern University e pubblicata nel giornale Frontiers in Psicology nell’ottobre 2012.
In molti degli studi analizzati, ai soggetti venivano mostrate delle immagini scelte a caso, per rievocare sensazioni emotive o neutrali. Ancora prima di mostrare l’immagine, il corpo della persona esaminata registrava già una risposta appropriata. Le reazioni più forti si sono registrate dopo aver mostrato l’immagine, ma sono state registrate delle leggere reazioni anche alcuni secondi prima, suggerendo così una risposta inconscia ad uno stimolo futuro.
Gli autori dello studio hanno utilizzato la seguente analogia per descrivere il fenomeno: immaginate un bastoncino dritto nel bel mezzo di un fiume con tutta l’acqua che gli scorre attorno. Il bastoncino rappresenta un evento futuro, è una perturbazione – un evento emotivo, stimolante, o comunque importante. Il flusso del fiume rappresenta lo scorrere del tempo così come viene percepito dalla vostra mente conscia.
(Boyrcr420/iStock; edited by Epoch Times)
L’acqua attorno al bastoncino è più disturbata verso valle; ma anche prima del bastoncino c’è un leggero disturbo nella corrente: il nostro subconscio percepisce questo disturbo poco prima che si verifichi l’evento.
Per confermare l’esistenza dell’Attività Anticipatoria Preveggente (Paa) dovrebbe essere utilizzato uno standard uniforme in molti esperimenti, secondo quanto hanno fatto notare gli autori dello studio. Questa meta-analisi è riuscita solo ad osservare esperimenti svolti con metodi diversi; però, gli autori credono di aver scoperto un importante indizio a favore dell’esistenza di questo fenomeno. Hanno incoraggiato l’inizio di futuri studi da condurre con uno standard prefissato per confermare questa ipotesi.
COSA POTREBBE CAUSARE QUESTO FENOMENO?
Degli indizi a favore della Paa includono:
La mente conscia si sbaglia su quando accadono gli eventi. L’evento in realtà è accaduto dieci secondi prima, quando il corpo vi ha reagito, ma la mente conscia non lo ha registrato subito.
Il concetto in fisica quantistica di retrocausa potrebbe essere vero. È stato suggerito che gli eventi futuri e passati possono interagire.
Fonte estera: http://www.theepochtimes.com
Fonte: http://epochtimes.it