La struttura di un M-Disc a confronto col DVD.
I CD e DVD oggi in uso per memorizzare i dati (tra cui anche foto e video) per quanto sembrino duraturi in realtà usano uno materiale organico che col tempo, la luce e il calore si deteriora. M-Disc utilizza invece una tecnologia diversa, ma compatibile con gli attuali lettori, per cui i dati rimangono per sempre
Rispetto a quelle su carta le foto digitali, essendo immateriali, tendiamo ad immaginarcele eterne. Invece conservare i file digitali non è una cosa scontata: anche i supporti di registrazione digitale (hard disk, schede di memoria) si possono rompere, deteriorarsi e farci perdere i dati. E anche quelli che sembrano i supporti più sicuri, CD e DVD, in realtà sono soggetti a deterioramento. Vengono usati infatti strati organici che si deteriorano nel tempo, specialmente se esposti alla luce e al calore, entro 3-5 anni. L'azienda Millenniata ha creato un nuovo tipo di disco, l'M-Disc, che promette invece di conservare i dati “per mille anni” ovvero “per sempre”.
LA TECNOLOGIA M-DISC - Gli M-Disc usano materiali inorganici chimicamente stabili e resistenti al calore. I dati sono registrati alterando fisicamente lo strato di registrazione e creando “vuoti” o “buchi” permanenti. Il processo di registrazione usa temperature più alte e 5 volte più energia rispetto ai normali dischi ottici. Gli M-Disc richiedono macchinari appositi per la registrazione, ma per la lettura sono compatibili con gli attuali lettori DVD e Blu-ray.
TESTATI DALL'ESERCITO USA - Gli M-Disc sono stati testati dal Naval Air Warfare Center, una divisione dell'esercito USA, e hanno resistito a temperature di 85 gradi e all'umidità all'85%: i dischi convenzionali di Verbatim, Delkin, Mitsuishi (tra gli altri) non hanno resistito. Per ora la capacità è quella dei DVD e la velocità di scrittura 4x. LG proporrà il primo masterizzatore in grado di registrare gli M-Disc. Gli M Disc e il masterizzatore saranno in commercio a ottobre (a metà settembre saranno soddisfatti i primi preordini. Ogni disco costa poco meno di tre dollari.
Fonte: http://www.fotozona.it