Dedicato a tutti i creator (ma non solo), quelli che sfruttano le qualità dei mini PC, come il Raspberry Pi, per la realizzazione di progetti hardware, con cui creare, appunto, sistemi più o meno avanzati, ma anche videogiochi, sistemi audio, computer e stampanti 3D, oppure media center e smartphone. Volendo anche una primordiale macchina fotografica artigianale.
Quella piccola scheda madre abbinata a un kit davvero interessante sviluppato da Elecrow, ora, può essere sfruttata al massimo, rendendo il Raspberry Pi un laptop davvero performante, previo un piccolo assemblaggio. Il CrowPi L è un piccolo computer portatile progettato per essere alimentato da un Raspberry Pi. Ha un display, una tastiera, una batteria e altri componenti… Ma è il Raspberry PI che metti dentro che fungerà da vero cervello del computer.
Non è necessario sostenere una campagna di crowdfunding.
Realizzato dalle stesse persone che hanno consegnato CrowPi e CrowPi 2, il nuovo modello è ancora una volta rivolto allo spazio educativo e include 96 corsi sulla programmazione per principianti. Ma a differenza dei modelli precedenti, questa volta non è necessario sostenere una campagna di crowdfunding: il CrowPi L è disponibile per il preordine dal sito Web di Elecrow per poco più di 200 e dovrebbe iniziare la spedizione il 30 giugno 2022. Il nuovo modello è compatibile con i computer a scheda singola Raspberry Pi 4 Model B e se non ne hai già uno puoi ordinarne uno da Elecrow… ma aggiungerà almeno $ 150 al prezzo perché le schede Raspberry Pi sono in scarseggiano al momento. Le funzionalità di CrowPi L includono: Display LCD IPS da 11,6 pollici, 1366 x 768 pixel, tastiera integrata, touchpad, microfono, fotocamera da 2 MP, altoparlanti stereo e jack audio da 3,5 mm, batteria da 5.000 mAh (fino a 3 ore di autonomia), ventola per il raffreddamento attivo. Ma la novità è altrove. Mentre i precedenti modelli CrowPi richiedevano un po’ di assemblaggio per collegare tutti i componenti, tutto tranne il Raspberry Pi stesso è preinstallato nel nuovo modello. Basta aggiungere il computer a scheda singola e può essere usato per eseguire il software, incentrato sull’istruzione di CrowPi o qualsiasi altro sistema operativo supportato. C’è anche il supporto per uno scudo di espansione opzionale che si collega all’intestazione GPIO a 40 pin del Raspberry Pi, consentendo a un utente di lavorare su progetti hardware grazie al Crowtail Starter Kit opzionale, che costa 51 dollari in più e include sensori, pulsanti, luci a LED, un piccolo LCD display, un ricevitore IR e un telecomando e altri accessori.
Fonte: https://www.computermagazine.it
Fonte estera: https://liliputing.com