OpenStreetMap (OSM) è un progetto collaborativo finalizzato a creare mappe a contenuto libero del mondo. Il progetto punta ad una raccolta mondiale di dati geografici, con scopo principale la creazione di mappe e cartografie. La caratteristica fondamentale dei dati geografici presenti in OSM è che possiedono una licenza libera. È cioè possibile utilizzarli liberamente per qualsiasi scopo con il solo vincolo di citare la fonte e usare la stessa licenza per eventuali lavori derivati dai dati di OSM. Tutti possono contribuire arricchendo o correggendo i dati.
«OpenStreetMap è una mappa liberamente modificabile dell'intero pianeta. È fatta da persone come te. OpenStreetMap permette a chiunque sulla Terra di visualizzare, modificare ed utilizzare dati geografici con un approccio collaborativo.»
(Dal sito ufficiale.)
Le mappe sono create usando come riferimento i dati registrati da dispositivi GPS portatili, fotografie aeree ed altre fonti libere. Sia le immagini renderizzate che i dati vettoriali, oltre che lo stesso database di geodati sono rilasciati sotto licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0. OpenStreetMap è stato ispirato da siti come Wikipedia — la pagina in cui la mappa è consultabile espone in evidenza un'etichetta "Edit" per procedere con la modifica dei dati ed il progetto è accompagnato da un archivio storico delle modifiche. Gli utenti registrati possono caricare nei database del progetto tracce GPS e modificare i dati vettoriali usando gli editor forniti.
La home page del sito del progetto.
Storia.
OpenStreetMap (OSM) venne fondato nel luglio 2004 da Steve Coast. Nell'aprile 2006 OSM iniziò il processo per trasformarsi in una fondazione:
«La Fondazione OpenStreetMap è un'organizzazione non a scopo di lucro dedita ad incoraggiare la crescita, lo sviluppo e la distribuzione di dati geospaziali liberi ed a fornire dati geospaziali per l'utilizzo e la condivisione con tutti.»
Nel dicembre 2006 Yahoo! ha concesso ad OpenStreetMap l'utilizzo delle proprie ortofoto aeree come ulteriore base per la produzione di mappe. Il 4 luglio 2007 l'azienda Automotive Navigation Data ha donato il database stradale completo dei Paesi Bassi e delle arterie principali di India e Cina al progetto, ed a luglio 2007, quando la Fondazione OpenStreetMap ha organizzato la prima conferenza internazionale di OSM (nominata "The State of the Map", Lo stato della Mappa), il progetto aveva 9.000 utenti registrati. Tra gli sponsor dell'evento figurano Google, Yahoo! e Multimap. L'agosto dello stesso anno ha visto il lancio di un progetto indipendente, OpenAerialMap, per mantenere un database di foto aeree disponibile con licenza libera, a cui è seguito in ottobre il completamento dell'importazione dei dati stradali statunitensi dal database TIGER. Nel dicembre dello stesso anno l'Università di Oxford è stata la prima importante organizzazione ad usare i dati di OpenStreetMap sul proprio sito web. Nel gennaio 2008 è stata resa disponibile una funzionalità per scaricare i dati delle mappe nelle unità GPS per ciclisti. In febbraio si sono tenuti una serie di workshop in India. A marzo i due fondatori di OpenStreetMap hanno annunciato di aver ricevuto 2,4 milioni di euro come capitale a rischio per Cloud Made, una compagnia commerciale nata con lo scopo di usare i dati di OpenStreetMap. In agosto 2008, poco dopo la seconda conferenza internazionale The State of the Map, gli utenti registrati sono saliti a 50.000 con oltre 5.000 contributori attivi. Nel marzo 2009, sono stati superati i 100.000 utenti. Il 5 e 6 giugno 2009 si è tenuta a Trento la prima convention italiana di OSM, denominata "OSMit 2009". Il 3 e 4 giugno 2010 è stata effettuata la seconda edizione di OSMit a Genova.
OpenStreetMap della Secante di Cesena.
Produzione delle mappe.
Di base, i dati per la realizzazione delle mappe sono ricavati da schizzi realizzati da volontari che intraprendono sistematici rilievi sul territorio muniti di unità GPS portatili capaci di registrare il percorso, insieme a smartphone, computer portatili o registratori vocali; le informazioni raccolte vengono introdotte via computer nel database, in formato vettoriale. Molti collaboratori usano programmi come GPSBabel per convertire i dati GPS dal formato grezzo (NMEA) o da formati proprietari al formato GPX (un'applicazione dell'XML). I dati, come latitudine/longitudine, sono raccolti nel formato WGS84 e sono normalmente visualizzati sulla proiezione di Mercatore. Più recentemente, la disponibilità di ortofoto aeree e di altri dati da enti commerciali e fonti governative ha incrementato la velocità e l'efficacia di questo lavoro, lasciando ai volontari il tempo per l'acquisizione di ulteriori dati legati al territorio. La conversione e l'importazione dei dati da grandi basi di dati, quando queste vengono rese disponibili con licenza libera, è affidata un team tecnico. I rilievo sul territorio vengono effettuati da volontari (autodefinitisi "mappatori", dall'inglese mappers) a piedi, in bici, auto, treno o qualsiasi altro mezzo di trasporto (benché la bicicletta rimanga il mezzo di trasporto preferito dai mapper nelle aree urbane), usando un'unità GPS, unitamente in alcuni casi a computer portatili, registratori vocali digitali e fotocamere digitali per la raccolta di dati (in alcuni casi si è rivelato utile anche la raccolta di informazioni mediante domande ai passanti). Alcuni contributori concentrano la propria attività nella propria città di residenza, raccogliendo dati in maniera sistematica. Inoltre, periodicamente vengono organizzati dai volontari dei mapping party, campagne di mappatura concentrate in un luogo preciso a cui i volontari partecipano divisi in squadre; queste attività possono durare anche più di un giorno nel caso di "mappature intensive". Oltre alla raccolta di dati strutturata, un gran numero di modifiche al database viene effettuato da contributori che controllano i dati, aggiungono caratteristiche o correggono errori; per farlo, è sufficiente essere registrati al sito del progetto. Alcune agenzie di governo hanno rilasciato i propri dati ufficiali con licenze appropriate per l'importazione in OpenStreetMap. Varie altre autorità locali hanno donato i propri dati fotografici per mezzo di licenze compatibili attraverso OpenAerialMap. Alcune compagnie commerciali hanno donato i loro dati al progetto licenziandoli con una licenza adeguata. Tra quelle più rilevanti, la donazione da parte di Automotive Navigation Data (AND) dei grafi completi per gli spostamenti su strada nei Paesi Bassi e delle arterie principali di Cina ed India. Yahoo! e Bing hanno confermato che OpenStreetMap può fare uso delle ortofoto aeree, e queste immagini sono ora disponibili come layer di sovrapposizione nei software di editing del progetto. I contributori possono creare il layer di dati vettoriali come opera derivata, rilasciata con licenza aperta di contenuto libero.
Dati GPS grezzi (tracklogs) per Hedge End (Regno Unito).
Licenze.
I dati di OpenStreetMap sono pubblicati secondo una licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 2.0. È in corso di lavorazione una nuova licenza più adatta alla struttura di database delle informazioni geografiche, la Open Database License. Tutti i dati inseriti dagli utenti devono essere caricati secondo una licenza compatibile con la Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. In questo modo possono essere inclusi anche dati nel pubblico dominio o sotto altre licenze compatibili. Tutti i contributori devono essere registrati al progetto ed accettare di sottoporre i propri dati con la licenza Creative Commons BY-SA 2.0 o specificare che la licenza con cui i loro dati sono rilasciati è compatibile con questa. Con il passare del tempo, ciò ha portato ad esaminare le licenze con cui i governi rilasciano i propri dati per l'utilizzo pubblico, per determinare la compatibilità di tali dati con il progetto. L'uso di dati non liberi è un problema particolarmente gravoso nella cartografia, in quanto l'unica maniera per provare che non sono stati utilizzati dati non liberi sarebbe quella di riportare l'intera area interessata (anche se molto estesa) alla condizione in cui era prima dell'importazione dei dati in questione. Una parte dei contributori ha deciso di rendere disponibili i propri contributi con licenza di pubblico dominio. Il software usato nella preparazione e presentazione dei dati di OpenStreetMap è stato originato da molti progetti differenti e ognuno di questi può avere una licenza differente. Il core software per la gestione del database, l'interazione utente e le API sono disponibili sotto GNU General Public License.
Registrazione di una traccia GPS.
Per saperne di piu' visitate la pagina web da cui e' tratto l'articolo:
http://it.wikipedia.org
Provare il sistema:
http://www.openstreetmap.org
Funzioni aggiuntive delle mappe:
http://wiki.openstreetmap.org