Un team di fisici della Oxford University ha dimostrato che i mondi paralleli esistono. La teoria di questi mondi era apparsa nel 1950. Hugh Everett aveva proposto che nell'universo ogni nuovo evento può essere responsabile della sua separazione.
Così, il numero di universi alternativi tende all'infinito. La teoria è stata ritenuta fantastica e dimenticata. Ma d'un tratto ad Oxford hanno concluso che Everett era sulla strada giusta. I calcoli mostrano che, le strutture ramificate che sorgono dalla frammentazione dell'universo in versioni parallele di se stesso, spiegano i risultati della natura probabilistica della meccanica quantistica. In altri termini i fisici ritengono che viviamo in uno solo dei molti mondi paralleli che esistono.
Fonti: http://italian.ruvr.ru