L'Air Force (IRIAF) della Repubblica islamica dell'Iran avrebbe usato per decenni i Tomcat F-14A per intercettare gli UFO. Un articolo nel numero di ottobre 2013 della rivista militare dell'aviazione iraniana "Combat Aircraft" ha pubblicato i dettagli sulla storia del velivolo Tomcat dell' IRIAF.
Verso la fine dell'articolo, nella sezione intitolata "UFO Hunters" viene riportato che gli F-14s sono stati utilizzati dalle forze aeree nel corso degli ultimi venti anni per "intercettare aeromobili straniere di origine sconosciuta."
L'articolo spiega che, quando il programma nucleare iraniano era stato rivelato nell'autunno del 2004, gli USA avevano utilizzato veicoli aerei senza equipaggio (UAV) per raccogliere informagioni attraverso la ricognizione degli impianti nucleari. L'IRIAF ha riferito di avere impegnato 24 ore al giorno quattro F-4 e quattro F-14 intercettori, a causa di questa presenza UAV.
Altri F-4s e F-14s sono stati tenuti in stato di allerta, e alcuni sono stati addirittura fatti decollare ogni notte per monitorare lo spazio aereo della zona.
Alcuni di questi velivoli non identificati incontrati dai piloti Iraniani erano tutt'altro che ordinari. Gli UFO sono stati avvistati più volte sia da radar di terra che dai radar di bordo. Secondo la rivista mensile Aircraft Combat, fonti iraniane avevano descritto che gli UFO visualizzati erano dotati di sorprendenti caratteristiche di volo, tra cui la capacità di volare al di fuori dell'atmosfera, raggiungendo una velocità di crociera massima di Mach 10, e una velocità minima pari a zero, con la capacità di librarsi al di sopra del loro obiettivo. Sercondo quanto riportato dalla rivista, questi velivoli emettevano alti livelli di energia magnetica che avevano sconvolto i sistemi di navigazione e la strumentazione radar.
L'articolo descrive uno di questi incontri in cui le loro apparecchiature erano state oggetto di un particolare interesse da parte di un UFO. Sui cieli di Arak, nel mese di novembre 2004, l'equipaggio di un F-14A armato con due AIM-9JS e due AIM-7E-4s aveva avvistato un oggetto luminoso mentre volava vicino all'impianto di acqua pesante del sito di Arak. Quando il raggio d'azione del radar AN/AWG-9 aveva agganciato l'oggetto, il pilota si era reso conto che il radar era stato messo fuori uso, probabilmente a causa dell'elevata energia magnetica emessa dall'oggetto attraverso l'aumento della potenza delle onde radar riflesse.
Il pilota aveva descritto l'oggetto di forma sferica, con qualcosa simile a un dispositivo di postcombustione di colore verde che creava una notevole quantità di turbolenza dietro di esso.
L'equipaggio del Tomcat aveva ottenuto un lock-on, quando era in volo lungo un percorso lineare e costante. Una volta che il pilota stava per selezionare un AIM-7E-4 per essere lanciato contro di esso, l'oggetto aveva aumentato la sua velocità per poi scomparire come una meteora.
L'articolo cita anche un incidente avvenuto nel 2012 quando un F-14 è stato allertato per intercettare un UFO in arrivo, ma pochi secondi dopo il decollo, l'F-14 è esploso in volo.
Altri tentativi di approccio da parte degli F-4 e F-14s si sono rivelati inutili, in modo che l'IRIAF ha riferito ordinato porre fine alle missioni di volo contro questi "oggetti luminosi." L'Iran e la Russia avrebbero indagato su questi UAV straordinari ma dopo due anni di ricerche, l'esercito iraniano era giunto alla conclusione che questi oggetti erano semplicemente dei droni segreti americani. Nessun aereo attualmente noto è in grado di eseguire queste manovre aeree, come gli UFO osservati in Iran.
Lo Scramjet X-43A della NASA ha stabilito nel 2004 un nuovo record mondiale di velocità raggiungendo la velocira' di Mach 9.6, (quasi 7.000 miglia all'ora) anche se non ha la capacità di librarsi. Si tratta di un presupposto naturale che l'esercito americano dispone di velivolo segreto e di una tecnologia che deve ancora essere riconosciuta pubblicamente.
Ma fino a quando tale incredibile tecnologia non verra' rivelata, è impossibile concludere definitivamente che gli UAV avvistati in Iran erano dei droni statunitensi.
Fonte: http://misteroufo.blogspot.it
