La Marina americana ha siglato un contratto con AeroVironment Inc per l’acquisto di droni da ricognizione lanciabili dai sottomarini. Il Blackwing è stato testato con successo e la US NAvy ha deciso di acquistarne 150 in una richiesta di finanziamento inserita nello strumento finanziario 2017.
Il progetto Blackwing è ancora in parte classificato, così come i reali costi sostenuti.
Lungo 50 centimetri e pesante quattro chili, il Blackwing può tranquillamente essere riposto all’interno di un tubo lancia siluri standard. Una volta raggiunta la superficie, il drone spiega le ali. Il suo motore elettrico gli conferisce un’autonomia di 60 minuti.
“I sensori elettro-ottici ed infrarossi del drone miniaturizzato, così come il suo anti-spoofing GPS sono stati progettati per essere gli occhi e le orecchie della flotta, migliorando la capacità della Marina per contrastare i progressi fatti dalle potenze avversarie come la Cina”.
Fin dal 2006, AeroVironment ha compiuto enormi progressi nella sua tecnologia di lancio subacquea degli UAV.
Lo scorso anno la US Navy, in una nota al Pentagono, ha “fortemente raccomandato la transizione operativa del sistema nella flotta".
di Franco Iacch - 18/05/16
Fonte: http://www.difesaonline.it