Aerei con finestre “simulate” potrebbero essere presto disponibili. Centre for Process Innovation, un’azienda tecnologica britannica, sta studiando la possibilità di sostituire i classici finestrini degli aerei e la maggior parte delle pareti interne della cabina passeggeri, con pannelli OLED sui quali è trasmesso ciò che è ripreso da telecamere esterne. Queste ultime, ad alta risoluzione, sono posizionate strategicamente all’esterno del velivolo per riprendere una vista panoramica dei cieli. Si tratta di una tecnologia per certi versi a portata di mano in quanto gli schermi flessibili sono già tecnologicamente possibile. Tuttavia rivestire tutto o buona parte dell’interno di un aeromobile con questi pannelli flessibili potrebbe portare ad un’impresa titanica oppure troppo costosa. Questo senza contare i complessi software relativi alla coordinazione delle decine (centinaia?) di telecamere ad alta risoluzione. Tuttavia gli esperti dietro a questo progetto ci credono davvero e sono convinti che è possibile presentare risultati panoramici ai passeggeri mentre questi sono comodamente seduti sui loro sediolino. La tecnologia è quella dei pannelli OLED, tecnologia che permette di costruire schermi molto più leggeri e flessibili. Questi enormi schermi potrebbero inoltre essere touchscreen, e quindi potrebbero essere utilizzate in maniera attiva dagli stessi passeggeri, o potrebbero essere utilizzati anche per altri scopi (si pensi, per esempio, alla proiezione di un film o di un altro panorama). Tuttavia ci sono, oltre agli inconvenienti tecnici, altre problematiche da risolvere come quella relativa all’eventuale inquinamento luminoso all’interno della cabina, una cosa che potrebbe non essere apprezzata da tutti i passeggeri.
Fonte e link: https://notiziescientifiche.it