Si è svolta ieri presso la XIII Commissione Territorio, ambiente e beni ambientali del Senato, l’audizione del sindaco di Caronia CALOGERO BERINGHELI in merito ai fenomeni incendiari di origine sconosciuta che hanno interessato, nei mesi scorsi, la frazione di Canneto. L’audizione è stata chiesta a seguito di una interrogazione parlamentare che era stata presentata dal senatore del Nuovo Centrodestra BRUNO MANCUSO ai ministri dell’Ambiente, dell’Interno e della Difesa. Il 9 settembre si svolgerà un tavolo tecnico a Roma convocato dal capo della Protezione Civile nazionale FRANCO GABRIELLI…
Si è svolta ieri presso la XIII Commissione Territorio, ambiente e beni ambientali del Senato, l’audizione del sindaco di Caronia Calogero Beringheli in merito ai fenomeni incendiari di origine sconosciuta che hanno interessato, nei mesi scorsi, la frazione di Canneto. E’ stata una seduta particolarmente proficua con il sindaco che ha esposto dettagliatamente i fatti, sin dai primi episodi risalenti al 2004, illustrando quale fosse lo stato riguardo alle analisi ed ai rilievi tecnico-scientifici eseguiti, sullo stato di salute dei residenti colpiti da tali eventi e sulle attività che sono già state programmate per far fronte all’emergenza. L’architetto Beringheli ha quindi risposto alle domande poste dai componenti della Commissione. Unanime da parte della Commissione stessa è stato non solo l’interesse verso la vicenda ma anche il riconoscimento della necessità per le istituzioni dello Stato di porre rimedio al disagio ed alla preoccupazione vissuti dagli abitanti della zona interessata, seppur in una zona circoscritta di territorio. Al termine dell’audizione, il presidente, senatore Giuseppe Marinello, ha garantito il proprio impegno e quello della Commissione da lui presieduta per far sì che la questione possa essere posta alla dovuta attenzione dei ministeri competenti, del dipartimento nazionale di Protezione civile e delle autorità interessate. A promuovere l’audizione in Commissione ambiente era stato il senatore del Nuovo Centrodestra Bruno Mancuso, che aveva presentato, in merito ai misteriosi incendi di Canneto, un’interrogazione ai ministri dell’Ambiente, dell’Interno e della Difesa. “Sono particolarmente grato – dichiara il senatore Mancuso – al presidente ed ai colleghi membri della Commissione ambiente per l’interesse e la disponibilità con le quali hanno ascoltato la relazione del sindaco Beringheli, garantendo il massimo impegno per la risoluzione della vicenda. Come già testimoniato nelle scorse settimane con la visita del Prefetto Gabrielli a Canneto – prosegue Mancuso – le istituzioni dello Stato stanno dimostrando la loro presenza al fianco della popolazione di Canneto di Caronia con l’obiettivo che, presto, tutto possa rientrare nella normalità e che quanto dovuto ai cittadini che hanno subìto danni, sia garantito”. Per il prossimo 9 settembre il capo della Protezione civile nazionale Franco Gabrielli aveva già convocato un tavolo tecnico a Roma.
g.l.
Edited by, giovedì 4 settembre 2014, ore 12,02.
Fonte: http://www.glpress.it
04 settembre 2014
di Redazione
La commissione Territorio, ambiente e beni ambientali del Senato ha ascoltato in audizione il sindaco di Caronia (Messina), Calogero Beringheli, in merito agli incendi apparentemente spontanei e di origine tuttora sconosciuta che da anni interessano la frazione di Canneto, dove si sono rinnovati anche quest’estate.
Il sindaco ha ricostruito i fatti, sin dai primi episodi risalenti al 2004, ha illustrato i risultati delle analisi e dei rilievi tecnico-scientifici eseguiti da vari organismi, e ha riferito sullo stato di salute dei residenti e sulle attività programmate per far fronte all’emergenza.
La commissione, si legge in un comunicato del senatore Ncd Bruno Mancuso, che ha promosso l’audizione, ha riconosciuto la “necessità per le istituzioni dello Stato di porre rimedio al disagio ed alla preoccupazione vissuti dagli abitanti della zona interessata, seppur in una zona circoscritta di territorio”.
Il presidente della commissione, Giuseppe Marinello, “ha garantito il proprio impegno e quello della Commissione da lui presieduta, per far si’ che la questione possa essere posta alla dovuta attenzione dei ministeri competenti, del dipartimento nazionale di Protezione civile e delle autorità interessate”.
Per il prossimo 9 settembre il capo della Protezione civile nazionale Franco Gabrielli, che nei giorni scorsi è stato a Canneto, aveva già convocato un tavolo tecnico a Roma.
Fonte: http://palermo.blogsicilia.it