Benché suoni incredibile, questo non è un pezzo di satira o uno scherzo. Il CDC (ente governativo statunitense per il controllo e la prevenzione delle malattie - n.d.t.) - tempo fa impegnato nella fiction della influenza suina e di altre cosiddette 'pandemie' - ha pubblicamente consigliato ai cittadini americani di prepararsi ad un Giorno degli Zombie . In un post datato 16 maggio e pubblicato sul blog ufficiale dell'ente, l'autore Ali S. Khan propone interrogativi quali: "Da dove provengono gli zombie" e "come mai amano mangiare il cervello?" L'articolo spiega che "... dato che l'invasione potrebbe diffondersi in molti paesi, che si popolerebbero di zombie vaganti per le strade in cerca di qualcosa da mangiare, molte persone avranno interesse a sapere come prepararsi ad una simile eventualità."
Il CDC avrà ascoltato il mio pezzo rap Zombie Vaccine ed avrà pensato di ampliare il discorso.
I suggerimenti governativi ricordano molto la intelligence militare.
L'articolo è un evidente tentativo di indottrinare i giovani circa le procedure d'emergenza facendo leva sui loro principali interessi, che attualmente includono qualsiasi cosa abbia a che fare con vampiri e zombie. Tuttavia offre anche una serie di suggerimenti utili ma rudimentali per le situazioni di emergenza; consigli che includono lo approvvigionamento di rifornimenti di medicinali, cibo, acqua e utensili. La strategia include anche la preparazione di tutti i 'documenti importanti' come il passaporto e il certificato di nascita. Idea che si basa sul presupposto di dovere essere trasferiti (in un campo FEMA, senza dubbio). Quindi in caso di invasione zombie ricordatevi di portare il vostro certificato di nascita. Naturalmente, se foste sprovvisti di certificato di nascita potreste sempre usare Photoshop e nessuno noterebbe la differenza in giorni così movimentati. Non sorprende che il CDC suggerisca inoltre di portare con sé i propri farmaci, perché ovviamente tutto il popolo USA è già stato infettato da una mitologia zombesca che induce a credere che il corpo umano soffra di carenze risanabili mediante i farmaci. Molta gente è convinta di rischiare la vita senza le proprie medicine! Sebbene in taluni casi sia vero, i farmaci in generale creano molti più problemi di quanti ne risolvano. Ma questa è un'altra storia ...
CDC: non difendersi dagli attacchi degli zombie.
Una cosa che il CDC ha del tutto omesso di citare nella sua lista di preparazione è il ricorso ad una arma di autodifesa. Le storie di zombie traboccano di tutti i tipi di armi: fucili, motoseghe, lanciafiamme, bombe, esplosivi, razzi, spade e coltelli. Queste costituiscono di solito ciò che salva i personaggi dei film dalla invasione degli zombie predatori. Ma il CDC non parla di armi. Nemmeno di un coltello da combattimento di base o di una pistola da tenere a portata di mano. Suppongo che la idea di persone che si preparano per le emergenze anche al livello di armamenti non sia qualcosa che il governo voglia incoraggiare, eh? La cosa importante è avere i documenti in ordine, non certo preoccuparsi della sicurezza personale. D'altro canto, il CDC si dichiara pronto a salvarvi. "Non temete - il CDC è pronto!" Poi prosegue spiegando che presterebbe assistenza tecnica a città, stati o partner internazionali che avessero a che fare con la infestazione. Tale assistenza includerebbe consultazione, test di laboratorio e analisi, gestione ed assistenza ai pazienti, monitoraggio e controllo della infezione (tra cui isolamento e quarantena). "Controllo della infezione" vuol dire arresto dei soggetti infetti e loro confinamento in 'zone di infezione' dove tutti sono infetti e chiunque cerchi di fuggire viene abbattuto. Ecco come funziona una quarantena, nel caso non lo sapeste. Chiedete al CDC se non ci credete.
Come farti ammazzare? Segui il CDC.
Dunque, ecco i consigli del CDC. Se vi fosse una invasione di zombie bisognerebbe munirsi dei propri farmaci e di certificato di nascita e avventurarsi senza armi in un mondo pullulante di mostri sanguinari. E poi in qualche modo sopravvivere all'assalto degli zombie abbastanza a lungo da consentire al CDC di passare a prelevarvi per condurvi in quarantena insieme ai vostri vicini, dato che probabilmente siete stati esposti al virus troppo a lungo mentre indifesi attendevate il loro arrivo. Qualcuno nutre ancora dubbi sul fatto che tutto ciò sia farina del sacco del governo? Gente, non proteggetevi! Sarà il governo a salvarvi! Prendete i vostri passaporti (fondamentali presso i posti di blocco della polizia) e ricordate le vostre medicine (che vi terranno docili e suggestionabili), ma guardatevi bene dal portare con voi una Glock calibro 45 che possa aiutarvi a respingere gli zombie.
Il CDC ha perso ogni credibilità e oggi ricorre ai B-movie per la sua propaganda.
La parte triste in tutto ciò è che grazie alla goffa fabbricazione di una falsa pandemia di influenza suina per vendere inutili vaccini, il CDC ha perso molta credibilità. Un tempo reputavo il CDC una agenzia seria impegnata nel contenimento delle emergenze infettive, ma dopo il caso della influenza suina è diventato del tutto evidente che sia solo una estensione di Big Pharma. E' così intriso di corruzione che uno dei suoi ex scienziati è stato incriminato da una giuria federale con l'accusa di riciclaggio di denaro e frode. Per di più l'ex capo Julie Gerberding - tra i principali mercanti di malattie a spingere i vaccini nel corso degli ultimi anni - ora dirige la divisione vaccini per Merck. Se questa non è una porta girevole tra il CDC e la industria farmaceutica ... Insomma, ora sappiamo che quasi tutto ciò che esce dallo ufficio stampa del CDC è indotto da motivazioni politiche, per spingere inutili vaccini o spaventare la gente facendole pensare che stia per essere uccisa da qualche altro virus influenzale mutante. Ecco perché non è una sorpresa constatare che sia giunto ad usare le fiction sugli zombie per fare propaganda. Dopotutto, perché no? Il CDC si è già distinto per messe in scena basate sulle trame dei B-movie. Tra non molto potrebbero iniziare a intervistare le fate, i folletti e gli gnomi da giardino. Tuttavia, perlomeno alcuni dei consigli offerti nell'articolo hanno valore reale: avere scorte di emergenza con cibo, acqua, utensili e prodotti per il pronto soccorso. Il che è già molto più di quanto consigli il presidente Obama, che in risposta alla crisi di Fukushima (ormai confermata quale disastro ben peggiore di Chernobyl) ha pensato bene di invitare gli americani a non prepararsi per niente! Basta prestare ascolto al governo e attendere istruzioni, ha aggiunto. Il piano di preparazione di NaturalNews rappresenta una risorsa di gran lunga migliore se si vuole sopravvivere a ciò che sta arrivando. Perché, come si vedrà qui di seguito, un 'Giorno degli Zombie' in realtà non è così inverosimile come sembra.
Perché un Giorno degli Zombie può essere più reale di quanto si pensi.
Il consumatore medio americano ormai è già un mezzo zombie. Mangia carne infettata da prioni, beve fluoruro, si vaccina annualmente iniettandosi agenti neurologicamente irritanti (coadiuvanti), si lascia programmare guardando le notizie televisive, e assume farmaci psichiatrici che alterano la chimica del cervello. Tutto ciò in molti casi lo spinge in una condizione di disfunzione cognitiva zombie like. In altre parole, riescono ancora a vestirsi, a mangiare alcuni cibi, a utilizzare i servizi igienici e svolgere il lavoro che è stato loro assegnato, ma dietro un apparente volto umano sono già mezzi zombie. Non ci vorrà molto a trasformare i semi-zombie in zombie completi. Un pò di radiazioni, un altro paio di colpi di influenza invernale, o anche solo una serie di effetti ottici neurologicamente ingegnerizzati mandati durante il telegiornale della sera potrebbero attivare la zombitudine degli americani, inducendoli a rovesciarsi in strada in mutande e t-shirt Doritos, le bocche spalancate ed una andatura claudicante lungo i marciapiede dei sobborghi. Dico sul serio. La mente zombie delle masse è già stata preparata da avvelenamento da mercurio, pesticidi, fluoruro, aspartame ed esposizioni chimiche. Basterà che qualcuno tiri il grilletto per scatenare le masse zombie, e a quel punto vi consigliamo di non soffermarvi sui consigli del CDC e procurarvi una calibro 12 (o un paio di scarpe da ginnastica veramente buone con cui darvela a gambe). La vera questione è la seguente: Avete abbastanza munizioni? E quanto velocemente potreste ricaricare la vostra arma? Purtroppo, il CDC non ha affrontato questi temi. La verità è che la maggior parte delle persone non possiede abbastanza munizioni, così dopo un paio di giri ecco risuonare il click ... Pausa ... E poi slurp! Ed improvvisamente sarete diventati a vostra volta degli zombie e vi troverete a passeggio per le strade di una grande città americana in cerca di carne fresca, proprio come un membro del Congresso o il capo del FMI.
In realtà abbiamo bisogno di più fantascienza.
In realtà provo una sorta di ammirazione per tale approccio fumettistico da parte del CDC. Mi piacerebbe che le agenzie governative ammettessero di stare scrivendo un mucchio di fiction a scopo propagandistico. Non sarebbe più utile per tutti noi se la DEA - ad esempio - ammettesse che la sua guerra alla droga era una grande, bellissima fiction? O se il Dipartimento della Guerra (oops, volevo dire, il Dipartimento della Difesa) ammettesse apertamente che tutte le sue guerre imperialistiche erano basate su presupposti totalmente inventati? Credo che gli altri organi degli USA dovrebbero prendere esempio dal CDC e iniziare a scrivere fiction per spiegare le loro azioni. Sarebbe molto più divertente e in qualche modo più onesto. La Casa Bianca, naturalmente, ha dato avvio a questo grande trend con George W. Bush e la sua "guerra al terrore" - che è l'equivalente intellettuale del Giorno degli Zombie del CDC. Entrambe le storie sono del tutto immaginarie, ma utili come metafore per i limitati di mente. In tutto ciò il concetto di fondo è che voi ed io dovremmo essere sempre pronti a proteggere noi stessi, non solo da eventi inattesi, ma anche dai bizzarri e distorti tentativi governativi di nutrire il nostro cervello con bocconcini opportunamente trattati di disinformazione. E se alla fine gli zombie dovessero invadere realmente le strade, tirate fuori i vostri lanciafiamme e cimentatevi in una grande grigliata. Qualcuno dovrà pur salvare la umanità durante la prossima epidemia di follia, e state certi che non sarà il CDC.
Articolo in lingua inglese, pubblicato sul sito Natural News
Link diretto: http://www.naturalnews.com
Traduzione a cura di Anticorpi.info
Fonte: http://www.anticorpi.info