Forte dei Marmi – A distanza esatta di una settimana, la notizia che riportava la presenza di UFO nel cielo versiliese si veste di ufficialità. Il CUN (Centro Ufologico Italiano) e il CISU (Centro Italiano Studi Ufo) di Torino, infatti, hanno riferito che ci sono stati avvistamenti simili di oggetti volanti non identificati, anche a Parma e Mantova, proprio negli stessi giorni di quelli versiliesi e che per forma e dimensioni tutti questi oggetti possono essere inseriti fra gli UFO.
“Le segnalazioni di Mantova e Parma, insieme ad una terza di Collecchio – interviene il responsabile dell’Ansu (Associazione Nazionale Studi Ufo) fortemarmina, Antonio Scarano – hanno riportato l’avvistamento di corpi celesti di forma di medusa, che non si possono catalogare fra quelli terrestri. Per essere più esatti – insiste Scarano – tutti gli avvistamenti riportati, compresi quelli versiliesi, vengono dati all’incirca all’ottanta per cento come non identificati, mentre resta un piccolo margine di scetticismo e cautela nella formulazione di ipotesi azzardate”. Fra l’altro gli avvistamenti di Forte dei Marmi e Mantova sono avvenuti in pieno giorno, dalle 13 alle 14, quello di Parma, invece, risale alle 23,30 di sera. Per le prime si è trattato di un oggetto sferico, a forma di medusa, che è rimasto fermo per qualche minuto, ad una altezza da quattro a seimila metri, mentre la segnalazione di collecchio in provincia di Parma riferisca di una luca intensa, che si muoveva verticalmente al terreno e poi precipitata dietro le montagne. “In questo periodo – conclude il signor Scarano – forse grazie al cielo sgombro di nubi, si sono verificati diversi avvistamenti, ma quello del due ottobre è stato davvero sbalorditivo”.
di Jessica Nardini
Fonte: "Il Tirreno", 9 ottobre 2002.
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