L’evoluzione umana è naturalmente ancora in corso ed una scoperta è stata effettuata riguardo ad una limitata variante genetica che sta coinvolgendo proprio gli esseri umani in relazione all’odierna alimentazione. In una ricerca, pubblicata su eLife, viene mostrato come i corpi umani stiano iniziando a cambiare in relazione alla gestione dei livelli di zucchero nel sangue. Questo processo evolutivo è stato determinato dal cambio delle diete avvenuto nelle ultime centinaia di anni a causa dell’aumento del consumo dei cibi zuccherati e in generale dei carboidrati. Inizialmente i ricercatori stavano solo studiando il gene CLTCL1, un gene che è coinvolto nella produzione della proteina CHC22 la quale svolge un ruolo chiave nella regolazione di un trasportatore di glucosio nelle cellule adipose e muscolari umane. Questo trasportatore viene rilasciato dall’insulina ormonale la quale a sua volta reagisce a livelli più alti di glucosio nel sangue. I ricercatori hanno analizzato i genomi di 2.504 persone del Global Genomes Project e quelli di 61 altre specie e hanno compreso che il gene che produce CHC22 è cambiato nel corso della recente storia evolutiva umana. Quasi la metà delle persone analizzate possedeva una variante di CHC22 prodotta da un gene mutato che è diventato più comune nella storia recente umana man mano che le comunità sviluppavano più complesse modalità di cottura del cibo e l’agricoltura. I ricercatori hanno analizzato anche i genomi di popolazioni antiche ed hanno scoperto che questa variante era più presente nelle popolazioni più agricole rispetto a quelle che si rifacevano maggiormente alla caccia o alla raccolta casuale degli alimenti per sopravvivere. Tutte cose che suggeriscono che l’aumento del consumo di carboidrati è stata la forza selettiva che ha guidato questo adattamento genetico. Questo vuol dire che in futuro, un futuro abbastanza remoto in ogni caso, gli esseri umani potrebbero aver sconfitto il diabete geneticamente e senza intervento esterno? Secondo i ricercatori sono necessarie ulteriori ricerche per capire come questa variante genetica appena scoperta possa influire nel futuro sulla nostra fisiologia ma quel che è certo è che i cambiamenti avvenuti qualche migliaio di anni fa riguardo alle nostre abitudini alimentari hanno modellato fortemente, e lo stanno facendo tuttora, la nostra evoluzione.
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