I primi anni 50 in Italia sono stati caratterizzati anche dagli avvistamenti di UFOs. Infatti dal punto di vista delle indagini ufficiali sugli UFO in Europa, in quegli stessi anni la nostra vicina Francia è stata densa di eventi ufologici , facendo crescere curiosità ed interesse anche da noi in Italia per gli UFO.
A MARINA DI PIETRASANTA (FIUMETTO) 49 ANNI FA NASCEVA IL C.I.R.N.O.S
C.I.R.N.O.S : Centro Indipendente Ricerche Notizie Osservazioni Spaziali
I primi anni 50 in Italia sono stati caratterizzati anche dagli avvistamenti di UFOs. Infatti dal punto di vista delle indagini ufficiali sugli UFO in Europa, in quegli stessi anni la nostra vicina Francia è stata densa di eventi ufologici , facendo crescere curiosità ed interesse anche da noi in Italia per gli UFO. Fu' allora che la stampa italiana cominciò ad interessarsi seriamente del fenomeno UFO, dovuta soprattutto alla massiccia ondata di avvistamenti di Marzo e Maggio 1952, un caso che fu' argomento di discussione per una prima interrogazione parlamentare, portata ha conoscenza dal Senatore Piemonte. Gli avvistamenti continuarono frequenti tra Aprile e Novembre , ma nessuno si preoccupava più di tanto. Nell'autunno del 1954 che si manifestò un'altra massiccia ondata di avvistamenti , destinata a smuovere le acque , giungendo notizia che dalla Francia si ebbe nuovamente una numerosa concentrazione di avvistamenti . Dai rapporti di questi avvistamenti si vide apparire sui quotidiani e periodici almeno 600 casi, alcuni dei quali divenuti dei super-classici della nostra ufologia. Dall'interesse che questo fenomeno aveva destato in tutta Italia non mancarono certo alcune iniziative, ed una in particolare in Versilia a Marina di Pietrasanta (Fiumetto) dove nacque la prima, vera associazione ufologica Italiana: il C.I.R.N.O.S. (Centro Indipendente Ricerche Notizie Osservazioni Spaziali). L'iniziativa ebbe origine nell'Ottobre del 1954 da Ernesto Michahelles, più conosciuto con lo pseudonimo di "Thayaht". Nasce a Firenze da famiglia di origine anglo-svizzere nel 1883. Dopo anni dedicati ad un personale processo di formazione in ambiente internazionale, si fa' conoscere per la sua attività di stilista, designer, scenografo, inventore della "TUTA" (quella che usano i meccanici), nel 1919 lavorerà a lungo per case e riviste di moda; nel 1924 vince il Concorso Nazionale di scenografia moderna. Nel corso degli anni trenta partecipa a diverse mostre futuriste, alla prima quadriennale romana e alla Biennale di Venezia ,dove espone sia come pittore che come scultore. L'interesse per tutte le forme d'arte legate alla vita quotidiana e allo spettacolo lo avvicina sempre più agli esponenti e alle riviste "ufficiali" del movimento futurista. Dalla fine degli anni trenta Thayaht conduceva una vita appartata, dedicandosi a studi filosofici e scientifici che lo porteranno col tempo alla costituzione del "C.I.R.N.O.S”. Lo scopo del Centro era quello di creare un completo rapporto degli avvistamenti e di applicare, ai dati raccolti metodi di indagine statistica. La serietà e l'obiettività di Thayaht guadagnarono in seno al C.I.R.N.O.S la stima dei più importanti centri di studi UFOs esteri. Questo pioniere dell'ufologia dopo un' anno dalla nascita del C.I.R.N.O.S. pubblicò una relazione contenente 120 segnalazioni di avvistamenti, avvenuti in 82 diverse zone dell'Italia peninsulare, dalla Sicilia e dalla Sardegna. I dati sugli avvistamenti erano stati attinti da articoli di giornali e riviste, da privati che mandavano lettere e da moduli specifici di avvistamento, preparati e distribuiti dal C.I.R.N.O.S. . Con il passare degli anni l'investigazione da parte del C.I.R.N.O.S. si fece ancora più interessante, tanto che nel 1958 si pubblicò una seconda edizione, ancora più dettagliata della prima (1955). Nei dettagli della pubblicazione Thayaht accennava a due fattori, quelli che lui chiamò "effetto psi" ed "effetto sigma". Il primo effetto consisterebbe in un presunto contatto telepatico fra il testimone e l'Ufo, cioè che la presenza dell'Ufo porterebbe il testimone ad alzare lo sguardo nel punto di stazionamento dello stesso. Il secondo effetto invece provocherebbe delle interferenze sui circuiti elettrici delle automobili, bussole e quant'altro che l'elettromagnetismo, provocato dalla presenza dell'Ufo, possa interrompere nel normale funzionamento. Come sopracitato Thayaht era molto stimato anche all'estero e probabilmente, se nel 1959 la morte non lo avesse colto, avrebbe sicuramente dato all'Italia un ruolo importante di prim'ordine nel contesto dell'ufologia mondiale. Purtroppo la sua scomparsa determinò anche quella del C.I.R.N.O.S. . Della sua biblioteca, della sua importante documentazione (circa 5000 documenti), di un archivio che conteneva un ricco epistolario, manoscritti e lavori che aveva in corso non si è saputo più nulla. In tutti questi anni (44 dalla sua scomparsa) poco è stato pubblicato di Thayaht. Le mie ultime ricerche su di lui mi hanno portato ha conoscenza che le sue opere artistiche, sculture e pitture, sono collocate al Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, e che parte del fondo Thayaht (archivio ecc,ecc) è stato completamente schedato entro la banca dati informatizzata dell'Archivio del Museo 1997). Noi, ossia l'A.N.SU. , continueremo nelle nostre ricerche su Thayaht ,pur sapendo già dall'inizio che sarà un'impresa ardua, però facciamo appello alla sensibilità di quelle persone che hanno conosciuto il pittore-scultore, poi divenuto ufologo, di poterci dare un aiuto. Mi auguro che questa rivista possa essere letta anche da persone che conoscono i parenti (se rimasti) o gli amici di Thayaht che ancora lo ricordano. C'è in Versilia (Forte Dei Marmi) chi, con la stessa passione per l'ufologia , studia gli stessi misteri che il C.I.R.N.O.S. svolgeva a suo tempo. C'è ancora in Versilia chi vuol proseguire la tradizione ufologica a cui lui stesso, Thayaht, diede origine nel 1954. L'A.N.S.U. , con Sede a Forte dei Marmi, da anni presente sul territorio nazionale e soprattutto in quello Versiliese, confida in una collaborazione di chi volesse rivolgersi a noi, per le loro testimonianze di avvistamenti o quant'altro di non meglio identificato che solca il nostro spazio aereo. Si ringrazia anticipatamente chi accetta il nostro invito, garantendo l'anonimato assoluto, se non dietro previa autorizzazione del testimone di rendere pubbliche le proprie generalità .
Antonio Scarano (Ansu).