Toxocara canis.
Fino al 19% della popolazione umana sarebbe stata esposta al parassita Toxocara, secondo una nuova analisi che ha portato ad uno studio pubblicato su PLOS Neglected Tropical Diseases. Il parassita Toxocara può provocare, anche negli esseri umani, la toxocariasi. Questo piccolo verme nematode gastrointestinale è uno dei più presenti e diffusi nei cani domestici e nei gatti, e può diffondersi anche nel corpo umano sotto forma di larva quando le persone entrano a contatto con larve di Toxocara canis oppure di Toxocara cati. Le feci di questi animali si trovano infatti un po’ dappertutto, a volte anche per strada o nei parchi pubblici, ed entrare a contatto con le uova di questi nematodi è purtroppo più che facile. A favorire ancora di più la diffusione sono gli insetti, in particolare le mosche, che si nutrono delle feci di questi animali e che poi si appoggiano su altre superfici o finanche gli alimenti. Una volta contratta l’infezione, la malattia può vedere diversi sintomi tra cui emicrania, febbre, tosse e dolore addominale. Nei casi più gravi può portare ad altri sintomi tra cui disturbi allergici della pelle e asma. Il parassita può arrivare ad infettare, si crede migrando attraverso il nervo ottico, anche l’occhio e creare danni all’apparato oculare. I bambini, soprattutto quelli che vivono nelle condizioni di povertà, sono tra i più colpiti. Nella maggior parte dei casi, la toxocariasi si risolve da sola e spesso le persone colpite, a parte qualche mal di testa o dolore allo stomaco, non sanno neanche di essere state esposte o infette. Questo perché le larve di Toxocara non possono maturare all’interno del corpo umano. In questo nuovo studio il ricercatore Ali Rostami, con l’aiuto dei colleghi, ha analizzato 250 studi pubblicati in precedenza proprio sulla prevalenza di questi infezione o comunque sull’esposizione al Toxocara degli esseri umani. In totale tutti gli studi riguardavano i dati di 265.000 persone provenienti da 71 paesi. I risultati mostrano, secondo i ricercatori, che sarebbero 1,4 miliardi le persone in tutto il mondo, una cifra pari al 19% dell’intera popolazione mondiale, che sono stati esposti al Toxocara. Naturalmente i tassi variano da regione a regione e quelli più alti sono quelli relativi all’Africa e all’Asia orientale mentre i più bassi sono quelli relativi all’Europa e al Mediterraneo orientale.
Fonte ed altri link: https://notiziescientifiche.it